Poche volte ci si sente davvero motociclisti come durante una cavalcata solitaria: tu e la tua moto, la strada che scorre, la gente che ti guarda e probabilmente non capisce.
Il mondo esterno è frenetico come sempre: chi va a lavorare, chi va in vacanza, chi va a un aperitivo con gli amici, chi parla al cellulare, chi corre e sfanala come se stesse andando a salvare il mondo, chi ha le borse della spesa, chi gli sci sul tetto, chi il furgone stracarico di ogni genere di cose e dopo tanto tempo sta tornando al suo paese.
E poi ci sei tu chiuso nel tuo casco immerso in un mondo che guardi sbadatamente e senti distante: loro non sanno dove vai, non possono capire cosa provi, al massimo possono pensare “poveraccio quello lì in moto sotto questo acquazzone”.
Ascolti il motore per un attimo per capire se gira sempre “rotondo” o c’è qualcosa che non va, ripensi a qualche faccenda personale e torni alla realtà domandandoti che intenzioni ha l’automobilista che rallenta davanti a te. Il mondo gira sotto le ruote come un immenso tapis-roulant, il sole sta ormai tramontando e la tabella di marcia è stata fatta come sempre in maniera ottimistica perché il posto dove dovrai cercare un letto è ancora troppo distante.
Il motore borbotta come sempre, nessun rumorino strano: la fiducia nel mezzo è simile a quella che devi avere in una donna e allo stesso modo è meglio cogliere in tempo i segnali anomali prima di ritrovarsi a piedi.
La strada è ora di nuovo libera e il cielo ha dei colori stupendi, non conta a che ora e dove arriverò ne cosa pensa chi mi vede: sto facendo ciò che mi piace e questo è l’importante.
A dire il vero qualcuno che sembra capire questo stato d’animo e che ne sembra attratto lo si vede, basta osservare quei volti increduli affacciato dal lunotto posteriore di un’auto o con il naso appiccicato a un finestrino: non so di preciso cosa immagini un bambino quando vede un motociclista ma si possono chiaramente vedere nel suo sguardo incredulo sfumature di stupore, curiosità, sogno: tutto quello che sta nell’anima di un lonely rider.