Pur avendo modificato i cerchi rimuovendo le camere d’aria con il sistema Bartubeless, riteniamo comunque importante avere installato un sistema di monitoraggio della pressione gomme (acronimo TPMS ovvero tyres pressure monitoring system) che avverta in caso di cali di pressione improvvisi o graduali.
Altri marchi prevedono questi sistemi come optional sulle loro moto ma per la Honda CRF1000L Africa Twin l’unica possibilità è quella di scegliere prodotti aftermarket e noi abbiamo individuato il sistema TP90 della Steelmate (link) dal prezzo piuttosto contenuto (un centinaio di € di listino) e dall’ingombro limitato.
Abbiamo installato questo sistema alimentandolo tramite la presa anteriore accessori sotto chiave, opportunamente cablata, i sensori hanno una batteria a bottone ognuno e sono già pre-settati. Il display è stato fissato tramite braccialetto al manubrio ma non escludiamo di spostarlo in seguito in una posizione più “integrata” all’interno del cupolino.
I sensori vengono montati sulla valvola al posto del tappino e presentano un dado antifurto, la cui chiave va portata con se per ogni evenienza, il peso dichiarato è circa 10g e sul manuale del prodotto si dice che non è necessaria la riequilibratura delle ruote. Non è necessaria nessuna taratura o setting per il corretto funzionamento.
una volta acceso il sistema, e percorso una decina di metri, i sensori iniziano a lavorare ed il segnale viene trasmesso al monitor che mostra alternativamente i valori della ruota anteriore e posteriore: in caso di perdita rapida di pressione viene emesso anche un allarme visivo e sonoro.
La pressione indicata a display varia di qualche decimo di bar con lo scaldarsi delle gomme, non metteremmo la mano sul fuoco riguardo all’esattezza del valore ma è pur sempre indicativo.
In caso di decrescita più o meno rapida della pressione dovrebbe comparire un allarme visivo e sonoro, in ogni caso basta buttare l’occhio sullo strumento e leggere i valori di anteriore e posteriore che si alternano con una frequenza di qualche secondo per essere tranquilli del fatto che è tutto ok.
Molto utile anche la funzione voltmetro (tasto destro in basso), mentre invece lascia qualche dubbio in più la misura della temperatura interna dell’aria nel pneumatico più utile forse su modelli sportivi ma di cui non ci sentiamo di garantire l’affidabilità
Aspettiamo di testare sul campo la durata e l’affidabilità del sistema che per ora sembra lavorare molto bene, non ha dato alcun problema durante il recente viaggio al raduno invernale “Les Marmottes 2017” in cui abbiamo percorso oltre 700 km
Altre foto di dettaglio per chi fosse interessato: