La mia storia di motociclista:
Non ricordo quando è stato il primo giorno in cui ho iniziato a sognare di avere “una moto per cavallo” ma ho ancora indelebile il ricordo di quel pomeriggio di primavera del lontano anno 2000 in cui portai a casa la Cagiva Mito ev 125 con cui poi percorsi decine di migliaia di chilometri e che a lungo rappresentò la materializzazione del mio desiderio di libertà e il totale appagamento nella guida su strada e in pista.
Ad essa seguì per un breve periodo una RGV 250, icona della moto sportiva a due tempi e poco dopo una Honda CBR600RR acquistata con i primi “veri” sitpendi di un lavoro stabile. L’avanzare degli anni mi ha poi portato verso il mondo delle enduro stradali con cui apprezzare il piacere di viaggiare senza fretta e quello di non dover limitare i propri confini alle strade asfaltate.
Il mio modo di viaggiare:
Apprezzo la tecnologia ma ritengo che lo strumento fondamentale del vero viaggiatore sia ancora la cartina stradale, mi piace studiare il percorso giorno per giorno alla ricerca di divagazioni piacevoli ed ho un vero debole per le strade litoranee così come per i punti panoramici ad alta quota.
(cit..) “per la stessa ragione del viaggio, viaggiare”
in viaggio verso Dakar